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Arthur Rimbaud - Il giro del mondo in 80 poesie - Francia

Il giro del mondo in 80 poesie   #36 : Francia Sensazione Nelle azzurre sere d’estate, andrò per i sentieri, punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera: trasognato sentirò la sua frescura sotto i piedi e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo. Io non parlerò, non penserò più a nulla: ma l’amore infinito mi salirà nell’anima, e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro, nella Natura, – lieto come con una donna. ∞ Arthur Rimbaud
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Kokoro - Il cuore delle cose di Natsume Sōseki - Piccole incursioni tra i classici

Il cuore delle cose (Kokoro) di Natsume Sōseki Titolo:   Il cuore delle cose Autore: Natsume Sōseki Pubblicazione: Gennaio 2006 Genere: Narrativa Casa Editrice: Neri Pozza Dettagli: 253 pagine Buon pomeriggio lettori,  il libro che vi propongo oggi è un grande classico del novecento anche se, forse è poco noto ai più. Si tratta di Kokoro, il capolavoro di Natsume   Sōseki  ed anche una delle opere più importanti della letteratura giapponese. Questo romanzo fu pubblicato per la prima volta nel 1914. In Italia è conosciuto con il titolo “Il cuore delle cose” . Non è facile capire questo libro ed il suo significato se non si conoscono gli eventi che caratterizzarono  il Giappone di quei tempi. Anche indagare la figura di Natsume   Sōseki    è di fondamentale importanza per capire il messaggio profondo del romanzo .  Questo autore è ad oggi considerato come il più importante di tutta la letteratura giapponese perché lui per primo l’ha rivoluzionata e modernizzata, segnando un punto di

Jacques Prévert - Il giro del mondo in 80 poesie - Francia

Il giro del mondo in 80 poesie   #35 : Francia   I ragazzi che si amano I ragazzi che si amano si baciano in piedi Contro le porte della notte E i passanti che passano li segnano a dito Ma i ragazzi che si amano Non ci sono per nessuno Ed è la loro ombra soltanto Che trema nella notte Stimolando la rabbia dei passanti La loro rabbia e il loro disprezzo le risa la loro invidia I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno Essi sono altrove molto più lontano della notte Molto più in alto del giorno Nell’abbagliante splendore del loro primo amore.   ∞ Jacques Prévert

Recensione - Un giorno questo dolore ti sarà utile di Peter Cameron

“Un giorno questo dolore ti sarà utile” di Peter Cameron  Titolo: Un giorno questo dolore ti sarà utile  Autore: Peter Cameron Pubblicazione: 2007 Genere: Narrativa Casa Editrice: Adelphi Dettagli: 206 pagine Buongiorno lettori, il libro che vi propongo oggi è un vero e proprio romanzo di formazione, dove  l’ autore Peter Cameron analizza con successo la spesso traumatica e dolorosa transizione all’età adulta . Lo fa costruendo un personaggio  estremamente credibile ed estremamente vero , forse perché in  James Sveck   c’è molto del suo autore, come lui stesso ha dichiarato.  “ Un giorno questo dolore ti sarà utile ” è diventato così il romanzo più apprezzato  dell’intera produzione letteraria di Cameron. Trama James Sveck è un ragazzo di diciotto anni che vive   a New York e la cui vita è giunta ad un bivio. Deve prendere una decisione da cui dipenderà il suo futuro: andare all’università oppure no?  Per la sua famiglia il problema non si pone nemmeno dal momento che James è

Cesare Pavese - Il giro del mondo in 80 poesie Italia

Il giro del mondo in 80 poesie   #34 : Italia Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio. Così li vedi ogni mattina quando su te sola ti pieghi nello specchio. O cara speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. Scenderemo nel gorgo muti.   ∞ Cesare Pavese

Lettera di una sconosciuta di Stefan Zweig - Piccole incursioni tra i classici

“Lettera di una sconosciuta” di Stefan Zweig   Titolo: Lettera di una sconosciuta Autore: Stefan Zweig Pubblicazione: 2009 Genere: Narrativa/Classica Casa Editrice: Adelphi Dettagli: 46 pagine Buon pomeriggio lettori, se vi è capitato di dare un’occhiata anche fugace al mio blog, vi sarete resi conto di quanto mi piaccia andare a caccia di tesori nascosti. Senza nulla togliere ai best seller ovviamente, se sono tali ci sarà un motivo, ma mi piace comunque dare risalto ad opere belle che magari non hanno la risonanza che meriterebbero. Lettera di una sconosciuta di Stefan Zweig rientra in questa casistica. In sole 40 pagine o poco più, questo autore , della cui prosa d’altri tempi mi sono innamorata, ci offre una rappresentazione cruda dell’anatomia di un certo tipo di amore che viene vivisezionato mostrandone le componenti più controverse e inaspettate. TRAMA Il racconto è collocato in un periodo storico che è tristemente affine al periodo attuale. È il 1918 e una terribile pandem

Giacomo Leopardi - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie   #33 : Italia L'INFINITO Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio: E il naufragar m'è dolce in questo mare. ∞ Giacomo leopardi