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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Arthur Rimbaud - Il giro del mondo in 80 poesie - Francia

Il giro del mondo in 80 poesie   #36 : Francia Sensazione Nelle azzurre sere d’estate, andrò per i sentieri, punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera: trasognato sentirò la sua frescura sotto i piedi e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo. Io non parlerò, non penserò più a nulla: ma l’amore infinito mi salirà nell’anima, e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro, nella Natura, – lieto come con una donna. ∞ Arthur Rimbaud

Friedrich Nietzsche - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie  #26 : Germania Figlio mio Figlio mio,  vivi in modo  da non doverti  vergognare di te stesso,  dì la tua parola  in modo che ciascuno  debba dire di te che ci si può fidare;  e non dimenticare  che dare gioia ci dà anche gioia. Impara a tempo  che la fame dà sapore ai cibi  e rifuggi la comodità  perché rende insipida la vita. Un giorno dovrai fare  qualcosa di grande:  a tale scopo devi diventare  tu stesso qualcosa di grande. ∞ Friedrich Nietzsche

Per non dimenticare: “Se questo è un uomo” e “ I sommersi e i salvati” di Primo Levi

Per non dimenticare... Un saluto a voi tutti amanti della lettura! Oggi, ricorre un anniversario pesante per la  storia del genere umano. Il 1 Novembre 2005, l’ Assemblea delle Nazioni Unite stabilisce con la Risoluzione 60/7 che il 27 Gennaio sia la Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell'Olocausto . Cinque anni prima, l’Italia istituiva  la Giornata della Memoria con l’art.1 della   Legge 20 luglio 2000 n.211   “al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali , la persecuzione italiana dei cittadini ebrei , gli italiani che hanno subìto la deportazione , la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Ma perché il Giorno della Memoria ricade il 27 Gennaio? La data è simbolica, perché fu proprio il 27 gennaio del 1945 che le truppe sovietiche dell’ Armat

Piccole incursioni tra i classici : “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf

Piccole incursioni tra i classici : “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf Titolo: Una stanza tutta per sé Autore: Virginia Woolf Pubblicazione: Giugno 2013 Genere: Narrativa/Classici Casa Editrice: Feltrinelli Dettagli: 160 pagine Buonasera, amanti della lettura! Colgo l’occasione dell’anniversario della nascita di una delle mie  scrittrici  preferite, Virginia Woolf , per inaugurare questa nuova rubrica dedicata ai libri senza tempo , i cosiddetti “ classici ”, che Calvino definiva così: “  È classico ciò che tende a relegare l'attualità al rango di rumore di fondo, ma  nello stesso tempo  di questo rumore di fondo non può fare a meno.  È classico ciò che persiste come rumore di fondo  anche là dove l'attualità più incompatibile fa da padrona.” Come non essere d’accordo! Spero di aggiornare spesso questa rubrica con i  libri che ho già letto e con quelli che ho in programma di leggere. Come da premessa, il primo classico che voglio riporre in questa piccol

Johann Wolfgang von Goethe - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie  #25 : Germania Presenza Tutto è annuncio di te! Appare il Sole radioso, e tu dietro a lui, spero. Esci fuori in giardino, e sei rosa fra le rose, e sei giglio fra i gigli. Quando nel ballo ti muovi, si muovono le stelle insieme e intorno a te. Notte! E così sarebbe notte! tu superi lo splendore soave e seducente della Luna. Seducente e soave sei tu, e fiori, Luna, e stelle a te s’inchinano, o Sole! Sole! Sii anche per me artefice di giorni radiosi; questa è vita, è eternità. ∞ Johann Wolfgang von Goethe

Recensione - Atlante degli abiti smessi di Elvira Seminara

“Atlante degli abiti smessi” di Elvira Seminara Titolo: Atlante degli abiti smessi Autore: Elvira Seminara Pubblicazione: Ottobre 2015 Genere: Narrativa Casa Editrice: Einaudi Dettagli: 184 pagine Buon pomeriggio lettori,  se siete alla ricerca di un libro un po' fuori dagli  schemi , originale , diverso , vi suggerisco di leggere “Atlante degli abiti smessi” di Elvira Seminara . È senza dubbio un libro declinato al femminile , da una donna per le donne (ma non solo), da cui trarre sicuramente molti spunti di riflessione. Trama Eleonora è una donna di 45 anni. Eccentrica, indipendente, si definisce  “pensatrice praticante senza una vita sociale”. Vive a Firenze, ha un marito ed una figlia, Corinne. Dopo il divorzio dal marito, questi muore in un incidente stradale e la figlia matura un forte rancore verso di lei perché la ritiene quasi responsabile di quanto accaduto e decide di escluderla dalla sua vita. Eleonora parte allora per Parigi, lasciandosi dietro tutta

Bertolt Brecht - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie  #24 : Germania A chi esita Dici: per noi va male. Il buio cresce. Le forze scemano. Dopo che si è lavorato tanti anni noi siamo ora in una condizione più difficile di quando si era appena cominciato. E il nemico ci sta innanzi più potente che mai. Sembra gli siano cresciute le forze. Ha preso una apparenza invincibile. E noi abbiamo commesso degli errori, non si può negarlo. Siamo sempre di meno. Le nostre parole d’ordine sono confuse. Una parte delle nostre parole le ha stravolte il nemico fino a renderle irriconoscibili. Che cosa è errato ora, falso, di quel che abbiamo detto? Qualcosa o tutto? Su chi contiamo ancora? Siamo dei sopravvissuti, respinti via dalla corrente? Resteremo indietro, senza comprendere più nessuno e da nessuno compresi? O contare sulla buona sorte? Questo tu chiedi. Non aspettarti nessuna risposta oltre la tua. ∞ Bertolt Brecht

Recensione - Diario di un Dolore di C.S. Lewis

“Diario di un Dolore” di C.S. Lewis Titolo: Diario di un Dolore Autore: Clive Staples Lewis Pubblicazione: Aprile 1990 Genere: Narrativa Casa Editrice: Adelphi Dettagli: 85 pagine Buon pomeriggio, amanti della lettura!  Il libro che vi voglio proporre e soprattutto consigliare oggi, è “Diario di un  Dolore” di C. S. Lewis . Questo scrittore è noto al grande pubblico soprattutto  per la serie di romanzi “Le Cronache di Narnia”. È infatti nato dalla sua penna, questo capolavoro della letteratura per ragazzi. La produzione  letteraria di Lewis è però ben più vasta e tra le sue opere non può  non spiccare questo piccolo gioiello di rara bellezza. Un’opera a carattere  autobiografico scritta in seguito alla perdita dell’amatissima moglie. Il libro è un vero e proprio diario , composto di quattro quaderni che a stento  contengono il fiume di riflessioni, sfoghi, urla disperate, pianti sommessi, elucubrazioni intorno al senso del dolore e della perdi

Friedrich Hölderlin - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie  #23 : Germania L’addio Volemmo separarci? Ci parve bene, saggio? Ma perché ci atterrì come un delitto nel farlo? Noi ci conosciamo poco. Perché davvero regna in noi un Dio. E tradiremo chi ha creato in noi tutto, pensiero e vita, che ci anima, il Dio che ha protetto il nostro amore questo, soltanto questo io non posso. Ma il mondo sa un'altra privazione, altro onore di ferro, altro diritto, ed assopisce l'anima l'abitudine, giorno dopo giorno. Lo so, da che il terrore informe, radicato ha diviso dagli uomini gli dei, deve il cuore espiare col suo sangue, deve morire il cuore di chi ama. Fa che non parli, e che non veda più da ora questo che mi fa perire, e parta alla mia pace in solitudine e che il congedo resti tutto nostro! Offrimi tu la coppa dove io possa bere un sacro veleno di salvezza, bere con te una bevanda di Lete, tutto dimenticare, odio e amore! Andare voglio, Fo

Recensione - Il Posto di Annie Ernaux

“Il posto” di Annie Ernaux Titolo: Il Posto Autore: Annie Ernaux Pubblicazione: Febbraio 2014 Genere: Narrativa Casa Editrice: L’Orma Dettagli: 120 pagine Buon pomeriggio cari lettori, innanzitutto auguro a tutti un felice anno nuovo!  Per il primo post dell’anno, vi parlo con grande entusiasmo di un libro della scrittrice Annie Ernaux , intitolato “Il Posto” , edito dalla casa editrice L’Orma . Prima di tutto, mi sento di ringraziare l’editore per avere reso fruibile anche ai lettori italiani, questo piccolo capolavoro del panorama letterario francese. Eh sì, perché nonostante sia stato pubblicato nel nostro paese solo nel 2014, in realtà esso risale ai primi anni 80. È un’ opera autobiografica , in cui l’ autrice parla essenzialmente del padre , a tratti della madre e di sé. TRAMA Il libro inizia con un evento cruciale, che ha un peso specifico importante in  quello che Annie si appresta a raccontarci della sua vita. Dopo avere superato l’apposito esame sta per dive