Passa ai contenuti principali

Arthur Rimbaud - Il giro del mondo in 80 poesie - Francia

Il giro del mondo in 80 poesie   #36 : Francia Sensazione Nelle azzurre sere d’estate, andrò per i sentieri, punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera: trasognato sentirò la sua frescura sotto i piedi e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo. Io non parlerò, non penserò più a nulla: ma l’amore infinito mi salirà nell’anima, e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro, nella Natura, – lieto come con una donna. ∞ Arthur Rimbaud

Mahmoud Darwish - il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie  #14 : Palestina



PROFUGO


Hanno incatenato la sua bocca
e legato le sue mani alla pietra dei morti.
Hanno detto: “Assassino!”,
gli hanno tolto il cibo, le vesti, le bandiere
e lo hanno gettato nella cella dei morti.
Hanno detto: “Ladro!”,
lo hanno rifiutato in tutti i porti,
hanno portato via il suo piccolo amore,
poi hanno detto: “Profugo!”.
Tu che hai piedi e mani insanguinati,
la notte è effimera,
né gli anelli delle catene sono indistruttibili,
perché i chicchi della mia spiga che va seccando
riempiranno la valle di grano.

Mahmoud Darwish



Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione - Ali e Nino – Una storia d’amore di Kurban Said

“Ali e Nino – Una storia d’amore” di Kurban Said Titolo: Ali e Nino Autore: Kurban Said Pubblicazione: ottobre 2013 Genere: Narrativa Casa Editrice: Imprimatur Dettagli: 256 pagine Buon pomeriggio amanti della lettura, vi è mai capitato di vedere in giro per il  web o magari dal vivo questa imponente statua dell’ artista georgiana Tamara  Kvesitadze ?  Credit:  "Ali ja Nino"   by  llilian  is licensed under  CC BY-NC 2.0 Io l’ho vista per la prima volta per caso, forse su pinterest o guardando un video  su youtube e ho scoperto che queste due imponenti sculture in acciaio situate in riva al mare di Batumi in Georgia , raggiungono circa i sette metri di altezza e ogni dieci minuti   si muovono l’una verso l’altra, si raggiungono e si fondono in un unico pezzo per poi separarsi di nuovo. Non so   perché, ma vedendo questo loro moto perpetuo ho avuto i brividi e mi ha colta un senso di tristezza che mi ha spiazzata. A quel punto dovev...

Recensione - Prenditi cura di lei di Kyung-Sook Shin

“Prenditi cura di lei” di Kyung-Sook Shin Titolo: Prenditi cura di lei Autore: Kyung-Sook Shin Pubblicazione: maggio 2011 Genere: Narrativa  Casa Editrice: Neri Pozza Dettagli: 304 pagine Buon pomeriggio cari lettori! Oggi vi voglio parlare di un libro che ho finito di leggere da poco e che devo dire mi ha toccato il cuore  e mi ha impressionata per la autenticità e la disarmante onestà, con cui viene raccontata la storia di una donna con la vocazione di essere madre e nulla più se non questo. Trama Park So-nyo , 69 anni, statura bassa, capelli grigi con permanente, zigomi sporgenti. Indossava una camicetta celeste, una giacca bianca e una gonna beige a pieghe l’ultima volta che è stata vista tra la marea umana della metropolitana di Seoul . In un pomeriggio di un giorno qualunque, improvvisamente il marito la perse di vista e lei venne inghiottita nel nulla senza lasciare traccia alcuna, lasciando nel più assoluto sgomento i quattro figli e lo stess...

Giacomo Leopardi - Il giro del mondo in 80 poesie

Il giro del mondo in 80 poesie   #33 : Italia L'INFINITO Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio: E il naufragar m'è dolce in questo mare. ∞ Giacomo leopardi