Il giro del mondo in 80 poesie #36 : Francia Sensazione Nelle azzurre sere d’estate, andrò per i sentieri, punzecchiato dal grano, a pestar l’erba tenera: trasognato sentirò la sua frescura sotto i piedi e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo. Io non parlerò, non penserò più a nulla: ma l’amore infinito mi salirà nell’anima, e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro, nella Natura, – lieto come con una donna. ∞ Arthur Rimbaud
Un libro per Natale: “Natale con la signorina Kane” di Caroline
Mickelson
Titolo: Natale con la signorina Kane
Autore: Caroline Mickelson
Pubblicazione: Novembre 2017
Genere: Narrativa
Casa Editrice: Bon Accord Press
Dettagli: 115 pagine
Ci
siamo, è il 23 dicembre, l’antivigilia di Natale … avete già depennato tutti i
punti sulla vostra lista delle cose da fare prima di Natale? Comprare i regali,
fare la spesa, sbrigare le ultime commissioni, invitare gli ospiti ecc. ecc.?
Sì? Bene, allora adesso godetevi il meritato riposo … munitevi di poltrona, calda
coperta d’ordinanza, immancabile tazza di cioccolata calda e immergetevi in
questa favola di Natale che, per quest’anno, rappresenta l’ultimo appuntamento
con la rubrica “Un libro per Natale”.
Trama
Tre giorni prima di Natale, Carol Claus
accetta la richiesta del padre, allontanarsi dal Polo Nord per una missione di
salvataggio del Natale. Affiancare il padre single Ben Hanson e i suoi figli
per le vacanze di Natale sembra un compito abbastanza facile, almeno fin quando
Babbo Natale non le dice che Ben è l'autore di un libro piuttosto fastidioso, dal
titolo “Oltre il Bah Bubbole: Perché Mentire Ai Propri Figli su Babbo Natale è
una Pessima Idea”.
Nei panni della signorina Kane, la nuova tata dei bambini, Carol dà fondo alle proprie risorse per dimostrare a Ben quanto possa essere divertente il Natale, cercando comunque di capire perché un uomo possa odiare così tanto le vacanze di Natale. Com'è possibile che lei, l'unica figlia di Babbo Natale, possa sentirsi attratta da un uomo che rifiuta di credere all'esistenza di suo padre?
Nei panni della signorina Kane, la nuova tata dei bambini, Carol dà fondo alle proprie risorse per dimostrare a Ben quanto possa essere divertente il Natale, cercando comunque di capire perché un uomo possa odiare così tanto le vacanze di Natale. Com'è possibile che lei, l'unica figlia di Babbo Natale, possa sentirsi attratta da un uomo che rifiuta di credere all'esistenza di suo padre?
Impressioni Personali
“Natale
con la signorina Kane “ è la tipica favola di natale dove, come accade di
solito con queste storie, il magico mondo di Babbo Natale, incontra il cinico,
freddo e disilluso mondo moderno. La
questione di fondo che Carol Kane affronta con la sua “missione “ riguarda
essenzialmente l’opportunità di preservare l’innocenza dei bambini in un mondo in
cui sempre di più, essi sono costretti a guardare il mondo con gli occhi degli
adulti. Salvare il Natale con tutto ciò
che gli gira intorno, compresa la figura di Babbo Natale è un modo per non
intaccare ma piuttosto proteggere, quel meraviglioso mondo che alberga nel
cuore e nella mente dei bimbi che oggi più che mai, hanno bisogno di credere
che al mondo, non ci sono solo orchi ma
anche vecchietti vestiti di rosso con la barba bianca che hanno il potere di
esaudire magicamente i desideri e realizzare i sogni. Una cosa è certa, se gli adulti fossero capaci
di guardare il mondo con gli occhi dei bimbi, anche solo per un giorno, questo
diverrebbe un posto migliore.
Divertitevi,
se volete, a leggere questa storia semplice e “fantastica” ma che fa passare un
bel messaggio positivo.
Approfitto
di questo post, per augurare a chiunque sia arrivato in un modo o nell’altro
nel mio piccolo spazio personale, un sereno e felice Natale!
Buona
lettura e ancora Buon Natale!
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